Storia o Enigmi: Cos'è più importante?

Ragazzi apro questo topic perchè accidentalmente ( SIGH!! SIGH!! ) ho cancellato la discussione "Cosa è importante in una ag" aperta da Black Psycho.

Allora, il tema principale era Storia ed Enigmi: Cos'è più importante in una ag?

Vi prego di riscrivere le vostre opinioni e perdonatemi l'inconveniente!!

Quella discussione era troppo interessante!!

E' ben accolta e accettata l'opinione di tutti!

Edited by plebeo - 5/6/2006, 16:47

AUGH...
Allora, vediamo se ricordo bene: tutto partiva dal dubbio se sono più importanti gli enigmi o la trama in una AG. Le opinioni erano concordi nel dire che entrambi i criteri sono importanti, ma sotto minaccia di mitra, c'era chi si sbilanciava in un senso (a favore degli enigmi, perchè al giocatore piace sentirsi bravo nel costatare di averli risolti; a favore della trama, perchè altrimenti equivale a fare la settimana enigmistica - ma gustare la trama da sola equivarrebbe d'altra parte a guardare un film-).
In realtà c'è la possibilità di conciliare bene i due aspetti: gli enigmi devono essere inseriti naturalmente nella storia, anzi, la loro successione "è" la storia: enigmi artificiosamente inseriti sono parecchio fastidiosi, così come è fastidiosa (forse un po' meno) una storia senza vere sfide alla capacità del giocatore.
Gli ultimi sviluppi prendevano in considerazione da cosa fosse costruita l'"atmosfera" di un'AG, elemento molto importante anche in altri generi, ma soprattutto nell'AG: dalla musica agli effetti grafici, a qualcosa di meno definibile (secondo me anche dalla difficoltà crescente degli enigmi), in breve dall'"alchimia" di tutto questo.

Senza dimenticare alcune osservazioni secondo me azzeccatissime qua e là come il ritmo narrativo (enigmi più riflessivi in situazione poco movimentata, successione di enigmi "rapidi" quando gli eventi precipitano).

Io ricordo questo, chi ricorda altro?

(Don't worry, Plebeo )

Mi ricordo ora che c'è stato anche un piccolo scambio sulla questione se è preferibile l'AG in terza persona o in soggettiva. I sostenitori dell'AG in terza persona hanno avuto vita facile (vi confesso che io non disdegno neppure la soggettiva tipo Myst o Zork). Ma per questo mi sembra che ci sia già un altro topic aperto...

Io sono di questa opinione: una storia originale e strutturata bene ha sicuramente il suo peso, eppure sono convinto che se gli enigmi sono originali e divertenti, si può fare una ag anche con una trama spoglia.
"Black Mirror" ad esempio ha una storia intrigante e da suspence ma a causa degli enigmi troppo poco curati, l'ho lasciata a metà.
Una vera ag non può basarsi troppo sulla storia e troppo poco sugli enigmi. Questo è uno dei motivi per cui le ag moderne non hanno il successo di quelle passate.

E' vero cmq che Syberia senza la sua trama non avrebbe avuto lo stesso successo.
Un pò tutte le avventure di Sokal si basano molto sulla trama fantasiosa e coinvolgente!!

Non l'ho mai provato!!!

Cmq la buona integrazione tra storia ed enigmi è la chiave giusta per la riuscita di una buona ag!!

Tra l'altro sto traducendo un bel tutorial che tratta proprio di questo argomento!!

Plebeo ha ragione, ma e' vero anche il contrario di cio' che ha detto.

Giochi come Mind's Eye o l'ultimo gioco di Ben Yahtzee Croshow (Trilby's Notes), pur con enigmi semplici, sono bellissimi perche' hanno una trama ed un vissuto cosi' vividi che coinvolgono. Del resto sono + simili a film interattivi che non ad avventure grafiche.