Parliamo del nostro paese...

Ragazzi, innanzitutto bentrovati.

Devo aprire questo dibattito per un semplice motivo: in italia non esistono strutture adeguate per la formazione di 3D Designer, Texture Designer e Graphic Illustrator.
Il nostro egregio paese si ferma (in breve) al settore del "grafico pubblicitario" (che è alla portata di tutti poichè è più facile mantenere un mouse che una matita, premetto senza NESSUNA offesa nei riguardi di chi non ha basi artistiche, per carità) e del "web designer" (che tutto ha, tranne che di design vero e proprio poichè sfiora il mondo della programmazione).
Mi rivolgo alla categoria di ragazzi che, come me, possiedono attitudini artistiche nonchè il dono dell'inventiva e della visionarietà (il modo semplice di costruire un progetto trasformando le parole di un soggetto in immagini per la scenografia):

Ora le alternative sono 2, ognuno di noi, può seguire il percorso più difficile (e poco economico) di seguire questo tipo di formazione: http://www.aiv01.it/

oppure

cercare di perfezionarsi sullo specifico (ad esempio le mie caratteristiche sono più da graphic illustrator che da 3D designer) cercando dei corsi (ovviamente non costosi)incanalati su determinati programmi es. Photoshop, Fractal Painter, Maya o 3d Studio che, credetemi, vanno per la maggiore: http://www.valvesoftware.com/jobs.html
Purtroppo se in Italia continuano a sovraccaricarci di corsi inutili e costosi non verremo mai considerati da questi egregi signori (soprattutto se si volesse inziare nel nostro paese) perchè ci vuole FORMAZIONE TECNICA anche se Dio ti ha dato il dono di saper disegnare

Mi impegno sin da oggi nel riferire in questo spazio ogni tipo di informazione utile al riguardo, sono attualmente iscritto al forum di CG Italia e ho contattato Daniele Azara (Game Designer; Art Director nonchè ex co-fondatore dell'AIV di Roma) per informazioni sui corsi di illustrazione validi lungo il territorio laziale e campano.

a presto!

PS Lasciamo che i nostri sogni prendano vita!!!

Attached Image: Foto_Carlo.jpg

Ciao Dennis!
Anzitutto molto interessante questo topic che hai aperto!
Questo discorso riguarda senza dubbio anche noi "potenziali" sviluppatori di avventure grafiche!


Ahimè! Purtroppo quoto in pieno questa breve ma precisa analisi che hai fatto!!



Noi dell'officina doniamo volentieri questo spazio, soprattutto se questo può servire a "rilanciare" il genere delle avventure grafiche nel panorama del game programming italiano! Tienici informati!

Pensate che coincidenza! Prima di decidere di passare da Giurisprudenza a Informatica (sempre a Pisa), sono andato a Roma all'incontro introduttivo di AIV, ma l'impressione e' stata di grandissima disorganizzazione: un centro piccolo, pochi computer, ancora tutto da allestire. Inoltre non sono richiesti prerequisiti ma dicono di portare ognuno avanti in base al livello d cui parte (ricordo un simpatico 50enne fissato di videogiochi ma con 0 basi, e non e' stato neanche sconsigliato di partecipare. Gli dissero che magari poteva diventare quello che crea le trame e le personalita' dei protagonisti (non ricordo qual'e' la parola inglese relativa)).

Mi sembra un comportamento poco serio. D'altra parte il corso era tenuto da una piccola software house italiana, che aveva gia' rilasciato un gioco sul mercato, realizzato a tempo di record (Il Rosso e il Nero, comunisti vs nazisti in pratica). E a fine corso partecipavi alla realizzazione di un altro gioco, col tuo nome che compariva sulla scatola! E credetemi che aziende importanti si basano (paradossalmente) sui giochi gia' realizzati da una persona per decidere se assumerla o meno.

Fossi stato di Roma, magari avrei cmq frequentato, considerate queste conclusioni.

In effetti devi sapere, caro Abyss, che lo stesso Daniele Azara (ex co-fondatore dell' AIV) ha sconsigliato ad un ragazzo (tramite il forum di CG Italia) di frequentare i corsi di questi "egregi signori" poichè egli stesso afferma la NON utilità a fini lavorativi.

Come Daniele mi ha consigliato bisogna imparare tecnicamente, perchè gli standard grafico-qualitativi oggi sono elevatissimi, ma divertendosi senza mai perdere la vena creativo-passionale.

Raga intanto che attendo notizie da Daniele (sarà impegnatissimo col lavoro) vi posto il sito della Spark Digital Entertainment dove potete conoscere un tipo di ambiente lavorativo relativo allo sviluppo grafico-visivo e, ovviamente, digitale!

http://www.sparkde.com/

Ci sentiamo uagliù

Non voglio sbagliare ma, se ho letto bene da qualche parte, a capo di questo progetto (il rosso e il nero) c'era proprio Daniele Azara (spark digital)